Un "Pescevolante" di nome Marko Macciola

La Larus al secondo posto nel
"Gran Premio Italia di Viareggio"
I nuovi innesti iniziano subito alla grande

Un Sabato da ricordare per i nostri colori. La prima squadra presente a Viareggio in occasione del Gran Premio Italia cala in acqua tutti i nuovi innesti dimostrandosi una squadra compatta e capace di poter competere con tutti gli avversari italiani e non.
Il gruppo guidato dal DS Marco Menchinelli e dai tecnici Andrea Meucci e Cristian Fusco, ha dato subito prova di carattere centrando numerose finali ma soprattutto centrando molti record personali; una grossa iniezione di fiducia per gli atleti della squadra romana che saranno impegnati il prossimo week-end nella rassegna tricolore. Le molteplici finali hanno permesso alla Larus di salire sul secondo gradino del podio nella classifica a squadre.
Sugli scudi il reggiano Filippo Barbacini, classe '90, capace nei 200 stile libero di guidare il gruppo fino agli ultimi 25metri dove, poi, ha dovuto lasciare il passo al più blasonato Sciocchetti, il suo crono 1'45"53 lo colloca nella dodicesima posizione all-time. Per Filippo anche un gran bel 100 chiuso con il crono di 49"47.
Ottima Valentina Zonno, che nella mattinata si permette il lusso di mettere la mano davanti alle sue colleghe del delfino centrando un buon tempo nei 50 (27"99) e facendo registrare il suo record nei 100 (1'00"41) per lei nella finale del pomeriggio una lieve flessione che la porta al terzo e alla secondo posto.
Nel dorso femminile Valentina De Nardi, reduce da una settimana di febbre, lima il suo personale a 27"82 mentre nei 100 si ferma ad un soddisfacente 1'00"36; nella stessa finale era presente anche Beatrice Bono che chiude le sue prove con 29"41 e 1'0"78. Da segnalare il record personale di Martina Di Mascio (non proprio una specialista dell avelocità) che chiude i 50 in 29"99.
Il dorso maschile parla pugliese; infatti Michele Malerba, bronzo ai recenti Eurojunior, centra entrambe le finali con ottimi riscontri cronometrici 25"65 e 54"53 per lui e il suo tecnico Giovanni Gigante un ottimo avvio di stagione.
La rana era rappresentata da ben due atlete la toscanina Veronica Panattoni e l'umbra Giulia Canolla, per entrambi due prove al di sopra delle loro capacità la prima chiude le sue prove con 32"59 e 1'11"04 (in mattinata (1'09"57) mentre la seconda si regala l'argento nei 50 (31"89) e una modesta prova nei 100 (1'11"33) dopo che anche lei in mattinata aveva fatto registrare 1'10"44.
Lo stile libero ci vede protagonisti con la piccolina del gruppo, Giada Galizi, che con costumi di vecchia generazione fa registrare buoni tempi sia nei 50 che nei 100 (26"73 e 58"32).

Lo stile veloce invece in questo momento ha in Marko Macciola uno splendido protagonista, il larinese, chiude la prova veloce in 22"40 e nella doppia distanza cala l'asso centrando il crono di 48"52 tempo che gli avrebbe permesso di vincere anche la finale davanti agli specialisti stranieri come Brunelli e Jones.

Anche Luca Dotto, affina le armi nelle gare di velocità, nei 50 metri si porta a 22"28 mentre nei 100 si ferma ad un modesto 49"65.
All'esordio anche Francesca Aceto che fa capire subito di che pasta è fatta andando a piazzarsi al secondo posto nella gara dei 200 misti con l'ottimo crono di 2'12"97, per la campana e il suo tecnico una grossa iniezione di fiducia per l'avventura dei prossimi campionati.
Nel delfino si riprende lo scettro di protagonista anche Pellizzon Marco, il veneto chiude la prova dei 50 con 24"57 (galeotto un arrivo sfortunato) mentre nei 100 in rimonta sul campione Goldin arriva alla conquista della seconda piazza con il brillante tempo di 52"70.
Presente al meeting anche Martina Cuppone che brilla nella gara del dorso (1'02"70) e dei 200 misti (2'15"62)
La prossima settimana al via i tricolori di Riccione.....


(Fonte Larus Nuoto per gentile concessione)