Dominio assoluto della squadra romana che a Torino si riprende prepotentemente la massima serie, un'applauso agli atleti che hanno dimostrato ancora una volta di saper soffrire e di poter lottare per qualsiasi obbiettivo.
Strano destino quella della Larus Nuoto, sul tetto del mondo negli ultimi quattro anni e costretta a dover lottare per tornare nella massima serie dopo un anno di purgatorio dopo che un solo punto aveva negato la permanenza nella serie A.
Un anno, dove molti sono stati i cambiamenti voluti dal patron Cosimo D’Ambrosio; primo su tutti la ristrutturazione a livello giovanile dei centri che aderiscono al progetto Mondo Larus (che hanno dato subito ottimi risultati), seconda fase quella di stringere rapporti e sodalizi con strutture capaci di garantire nel corso dei prossimi anni atleti di ottima caratura e terza quella di garantire con un ottima struttura tecnica, guidata dal tecnico Claudio Rossetto (una garanzia nel settore), la possibilità di crescita degli atleti “made in Larus” .
Tutto questo ha generato una ripartenza e uno spiccato senso di responsabilità da parte di tutto lo staff che ha portato serenità all’ambiente e i risultati sono alla portata di tutti.
Risultato che si è concretizzato nella giornata del 12/06/2008 nella piscina Usmiani di Torino, sede della finale del campionato di serie B.
La squadra romana è scesa in acqua con una miscela di veterani e giovani che hanno dato vita ad un entusiasmante giornata dove ogni atleta ha portato a casa il massimo risultato richiesto.
E’ stata la giornata delle cosiddette “seconde linee” , coloro che non godono di vetrine importanti e che non sono sui giornali o rotocalchi di qualsiasi genere ma che, giorno dopo giorno, si allenano inseguendo sogni e speranze; sono proprio loro che hanno lottato fino all’ultimo metro consegnando la vittoria strameritata e mai messa in discussione della serie cadetta con un netto vantaggio che ha permesso al due volte Campione del Mondo, Filippo Magnini, di non dover strafare nelle prove in cui era impegnato.
E’ stata l’ennesima prova di carattere di Emanuele Crescentini, il capitano (lui era già con i colori romani prima che iniziasse la storia), la puntualità di Andrea Ruscio che in queste occasioni è una garanzia, la disponibilità di Franco Fanella, la classe di Simone Manni, la generosità di Antonio Filosi, la freschezza dei due giovani Marko Macciola e Stefano Piva; per non parlare del settore femminile, la ritrovata e preziosa Valentina De Nardi (uscita finalmente fuori dal lungo buio dopo le due operazioni), la seconda giovinezza di Giorgia Gramillano, la grinta di Martina Cuppone, l’ecletticismo di Martina Di Mascio, la voglia di Valentina Zonno e il futuro roseo che portano i nomi di Giada Galizi, Sofia Trulli e Giulia D’Angelo.
Questi i componenti della squadra che hanno realizzato l’ennesima impresa, l’ennesima storia da raccontare e ancora una volta hanno emozionato tutto lo staff e la dirigenza, presente al completo, con la loro voglia e il loro spirito ineccepibile.
Emozionato il Presidente Cosimo D’Ambrosio che, alla fine dei giochi si è lasciato in un commento -" è stata la vittoria del gruppo, sono soddisfatto perché ho visto la voglia dei miei ragazzi e l’attaccamento ai colori, basti pensare che dopo la squalifica di Ruscio nei 200 dorso tutta la squadra si è stretta intorno al ragazzo dandogli ulteriore forza, questo è quello che voglio vedere questo è lo spirito che mi piace e che voglio che ci sia nella mia squadra "-
Il capo allenatore Claudio Rossetto -" ritorniamo nella massima serie dopo che la sfortuna ci aveva privato della gioia di poter competere nella serie maggiore, i ragazzi sono stati incredibili hanno fatto tutto in maniera eccellente, meglio delle previsioni, questo è sintomatico ma il merito è anche dello staff tecnico a partire dal mio collaboratore più stretto Alessandro Mencarelli per poi arrivare a Roberto Marinelli, Fabrizio Pelosi e Massimiliano Maset che hanno preparato i ragazzi al meglio "-
Soddisfatto anche il DT Marco Menchinelli -" ho visto una maturità da parte di tutti, i più esperti dare consigli ai più giovani, in queste gare conta il gruppo e non i singoli e noi abbiamo avuto tanta voglia di far bene "-.
Complimenti a tutti per l’ottima prestazione, arrivederci in SERIE "A"…..
Comunicato Stampa ASD LARUS NUOTO
Dopo poco meno di un anno di permanenza nella "ASD LARUS NUOTO", il nostro "Campione",
è protagonista con i suoi fortissimi compagni, di una splendida finale che riporta la loro squadra in serie "A".
50 Farfalla Assoluti Maschile - Final
1) LAZ-795 CORBO' Simone ITA 85 Forum Sport Center S 25.08
2) VEN-5731 PELLIZZON Marco ITA 89 Veneto Banca Monteb. 25.15
1 commento:
bravo nicola e forza MARCO......
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